Premier consulting | Fondo per le pmi creative
Fondo per le pmi creative
2159
post-template-default,single,single-post,postid-2159,single-format-standard,bridge-core-2.5.9,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,,qode_grid_1300,footer_responsive_adv,qode-content-sidebar-responsive,qode-theme-ver-24.4,qode-theme-bridge,qode_header_in_grid,wpb-js-composer js-comp-ver-6.4.2,vc_responsive,elementor-default,elementor-kit-269
 

Fondo per le pmi creative

Fondo per le pmi creative

Destinato a promuovere la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese operanti nel settore creativo.

 Beneficiari

Imprese creative la cui attività, come risultante dal Registro delle imprese, è individuata da uno dei codici ATECO elencati nell’Allegato 1 del decreto interministeriale.

 

 Agevolazione

Gli interventi del Fondo per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle PMI creative, sono articolati nelle seguenti linee di azione:

1.Programmi di investimento realizzati da singole “imprese creative”;

2.Programmi di investimento realizzati da imprese creative con una prospettiva di collaborazione rispetto ad altre imprese creative o a imprese anche non operanti nel settore creativo;

3.Investimenti nel capitale di rischio delle imprese creative, a beneficio esclusivo di quelle che costituiscono Start up Innovative e PMI innovative.

Le agevolazioni  per queste tre linee di azione sono concesse a una percentuale massima di copertura delle spese ammissibili pari all’80% articolata come segue:

  • una quota massima pari al 40% delle spese ammissibili nella forma del contributo a fondo perduto;
  • una quota massima pari al 40% delle spese ammissibili nella forma del finanziamento agevolato, a un tasso pari a zero e della durata massima di 10 anni. Il finanziamento agevolato è restituito dall’impresa beneficiaria, senza interessi, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, a decorrere dalla seconda delle precitate date successiva a quella di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni concesse

 

Le iniziative devono prevedere spese ammissibili di importo non superiore a 500.000 euro, al netto di Iva, e avere una durata non superiore a 24 mesi dalla data di sottoscrizione del provvedimento di concessione;

Per le imprese creative qualificate come Start Up innovative e PMI innovative, è prevista la possibilità di richiedere la conversione di una quota del finanziamento agevolato in contributo a fondo perduto a fronte di investimenti nel relativo capitale di rischio. Il finanziamento è convertibile in contributo a fondo perduto per un importo pari al 50% delle somme apportate dagli investitori terzi, e comunque fino alla misura massima del 50% del finanziamento concesso.

Gli interventi del Fondo per la promozione della collaborazione tra imprese creative e soggetti operanti in altri settori, sostenendo l’acquisizione di servizi specialistici sono articolati in una linea di azione per la quale:

  • Le agevolazioni concedibili assumono la forma del contributo a fondo perduto (Voucher), fino a copertura del 80% delle spese per l’acquisizione dei servizi specialistici nel settore creativo e comunque per un importo massimo pari a 10.000 euro.

 

 Spese ammissibili

Per i programmi di investimento volti alla creazione, allo sviluppo e consolidamento delle imprese creative le spese ammissibili riguardano:

a) immobilizzazioni materiali, con particolare riferimento a impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa, a servizio esclusivo dell’iniziativa agevolata;

b) immobilizzazioni immateriali, necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata, incluso l’acquisto di brevetti o acquisizione di relative licenze d’uso;

c) opere murarie nel limite del 10%  del programma complessivamente considerato ammissibile;

d) esigenze di capitale circolante, nel limite del 50% delle spese e dei costi di cui alle lettere a), b) e c).

Per i programmi di investimento volti all’introduzione nell’impresa di innovazioni di prodotto, servizio e processo, mediante l’acquisto di servizi specialistici nel settore creativo, tali servizi devono avere ad oggetto i seguenti ambiti strategici:

a) azioni di sviluppo di marketing e sviluppo del brand;

b)design e design industriale;

c)incremento del valore identitario del company profile;

d)innovazioni tecnologiche nelle aree della conservazione, fruizione e commercializzazione di prodotti di particolare valore artigianale, artistico e creativo;

I servizi specialistici devono essere erogati da imprese creative di micro, piccola e media dimensione, secondo la classificazione contenuta dell’Allegato I al regolamento GBER,  ed essere oggetto di un contratto sottoscritto dopo la presentazione della domanda di agevolazione.

 

 Note e tempi di presentazione della domanda

L’apertura dei termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione sono definite dal Ministero con successivo provvedimento.

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

 

   Scarica qui la scheda descrittiva del bando :FONDO PER PMI CREATIVE