25 Feb Tax Credit – Pubblicità 2021
Con il presente bando viene concesso un credito d’imposta alle imprese che effettuano investimenti pubblicitari, realizzati, o ancora da realizzare, nel 2021.
Agevolazione
L’agevolazione consiste nella concessione di un credito d’imposta fino al 50% del valore degli investimenti pubblicitari effettuati nel 2021 su quotidiani e periodici anche online.
Viene inoltre concesso un credito d’imposta fino al 75% del valore incrementale degli investimenti pubblicitari effettuati nel 2021 su emittenti televisive e radiofoniche locali.
Beneficiari
Il credito d’imposta è rivolto ai seguenti soggetti:
- imprese di qualsiasi dimensione;
- lavoratori autonomi;
- enti non commerciali.
Spese ammissibili
Sono ammissibili gli investimenti riferiti all’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali:
- Su giornali quotidiani e periodici anche online.
Gli investimenti pubblicitari su quotidiani e periodici online devono essere effettuati su testate giornalistiche iscritte presso il competente Tribunale oppure presso il Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) e dotate di un direttore responsabile.
- Su emittenti televisive e radiofoniche locali.
Solo in questo caso è previsto il requisito dell’incrementalità rispetto all’anno precedente. Il credito è riconosciuto nella misura del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati rispetto al 2020 su emittenti televisive e radiofoniche locali. Per avere accesso al beneficio, l’investimento deve superare almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti effettuati nel 2020.
Note e tempi di presentazione della domanda
La domanda andrà presentata nella finestra dal 01 marzo 2021 al 31 marzo 2021.
Successivamente il Ministero dell’Editoria pubblicherà l’elenco dei soggetti richiedenti con la ripartizione delle risorse.
A gennaio 2022 andranno confermate le spese effettivamente sostenute.
Per ottenere il riconoscimento del credito d’imposta, il sostenimento delle spese deve risultare da un’apposita attestazione rilasciata da un revisore legale.
Il credito d’imposta non è cumulabile con ogni altra agevolazione prevista dalla normativa nazionale, regionale o comunitaria.
Esso è utilizzabile esclusivamente in compensazione, tramite il modello F24.