Potenziamento Mercati Africani - SIMEST
Il bando sostiene le imprese italiane che desiderano rafforzare la propria presenza nei mercati africani, attraverso investimenti strategici patrimoniali e operativi, sia all’estero che in Italia. L’obiettivo è promuovere l’internazionalizzazione, la crescita sostenibile e l’inserimento stabile delle imprese nel continente africano.
Chi può beneficiare dell’incentivo?
Sono ammesse le imprese che soddisfano almeno uno dei seguenti requisiti:
- Imprese, anche non esportatrici, che investono in Africa (minimo 30% dell’investimento);
- Imprese esportatrici (fatturato estero ≥ 5%) che:
- hanno almeno il 2% del fatturato da/verso l’Africa, oppure
- possiedono o si impegnano ad aprire una sede in Africa;
- Imprese con almeno il 10% del fatturato verso imprese italiane che a loro volta esportano in Africa o vi sono presenti.
Tutte le imprese devono avere almeno due bilanci depositati relativi a due esercizi completi.
Quali sono i vantaggi previsti?
- Importo minimo: €10.000
- Importo massimo:
- €500.000 per micro imprese
- €2.500.000 per PMI e startup innovative
- €5.000.000 per le altre imprese
- Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di preammortamento
- Importo massimo finanziabile: 35% del fatturato medio degli ultimi due esercizi
Il finanziamento è a tasso agevolato, con tasso di riferimento pari al 10%.
Il bando prevede una quota a fondo perduto fino al:
- 20% (max €200.000) per imprese con sede operativa nel Sud Italia
- 10% (max €100.000) per tutte le altre imprese
È prevista anche la possibilità di esenzione dalle garanzie.
Quali spese sono ammissibili?
Sono finanziabili due tipologie principali di spese:
Spese per rafforzare la solidità patrimoniale
- Acquisto/leasing di macchinari, impianti, beni strumentali;
- Hardware e software, anche per potenziamento tecnologico;
- Digitalizzazione dei processi aziendali;
- Modelli organizzativi digitali, blockchain, disaster recovery;
- Attrezzature tecnologiche, contenuti e programmi digitali;
- Investimenti in sostenibilità ambientale e sociale (anche in Italia);
- Acquisto o ampliamento di strutture produttive/commerciali in Africa;
- Investimenti Industria 4.0/5.0 (es. cybersecurity, AI, ecc.).
Spese connesse alla realizzazione dell’investimento
- Formazione professionale di personale locale;
- Affitto e allestimento strutture in loco;
- Spese per trasferimento, soggiorno e regolarizzazione del personale in Italia;
- Promozione, certificazioni, omologazioni di prodotto;
- Inserimento con tirocini, apprendistati per personale proveniente dall’Africa.
Altre spese ammesse
- Consulenze ambientali per conformità alle normative;
- Consulenze per predisposizione, gestione della domanda e asseverazioni da revisore.
Conclusione
Il bando Potenziamento Mercati Africani offre un supporto concreto alle imprese italiane che intendono rafforzare la propria posizione nel continente africano, favorendo investimenti in innovazione, sostenibilità e crescita patrimoniale con un finanziamento flessibile e una quota a fondo perduto mirata.

Entità del contributo
Contributo a fondo perduto fino al 20% e finanziamento a tasso agevolato al 10%Tipo di Agevolazione
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Regione
Tutta Italia
Settore