Patent Box

Con Decreto fiscale 146/2021 è stata riformulata l’agevolazione del Patent Box, prevendendo un regime transitorio anche per coloro che hanno già effettuato opzione alla data del 22 ottobre 2022.

La nuova normativa consente alle imprese di dedurre una percentuale elevate delle spese relative allo sviluppo di beni immateriali, contribuendo a ridurre significativamente la pressione fiscale.

Chi Può Beneficiare dell’Incentivo?

Possono beneficiare dell’incentivo tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa, tra questi anche consorzi e reti di imprese.

Quali Sono i Vantaggi dell’Incentivo?

Il Patent Box prevede una maxi-deduzione del 110% delle spese di Ricerca e Sviluppo finalizzate allo sviluppo, accrescimento, mantenimento, protezione e sfruttamento di brevetti industriali, software coperti da copyright, disegni e modelli giuridicamente tutelati.

La maggiorazione del 110% può essere applicata alle spese sostenute fino a 8 anni precedenti all’ottenimento del titolo di privativa industriale.

Quali Sono i Progetti Finanziabili?

Maggiorazione del 110% delle spese sostenute nello svolgimento delle attività relative ai seguenti beni immateriali, utilizzati nello svolgimento dell’attività d’impresa:

• Software
• Brevetti e invenzioni
• Disegni e modelli

Le attività ammissibili comprendono, quindi, ricerca industriale e sviluppo sperimentale, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica, nonché tutela legale dei diritti sui beni immateriali.

Come Presentare la Domanda?

Si tratta di una misura automatica per la quale sarà necessario redigere un’adeguata documentazione (in forma semplificata per le MPMI).

Conclusione

Il nuovo Patent Box rappresenta una straordinaria opportunità per le aziende che intendono investire in innovazione, in quanto contribuisce a ridurre il carico fiscale, supportando finanziariamente le imprese e così la loro crescita nel lungo periodo.