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Sace Simest: I finanziamenti agevolati per la competitività delle imprese

Scritto da Alessandro Zampolli il 13/10/25


Sace Simest: I finanziamenti agevolati per la competitività delle imprese - Premier Consulting Finanza Agevolata

SACE SIMEST è un pilastro fondamentale per il sostegno alle imprese italiane che mirano a crescere, innovare ed espandersi sui mercati internazionali.

Attraverso il Fondo 394/81 gestito dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), SACE SIMEST eroga una serie di Finanziamenti Agevolati caratterizzati da condizioni particolarmente vantaggiose, spesso abbinate a una quota di Contributo a Fondo Perduto.

Questi strumenti sono pensati per accompagnare le imprese, in particolare le PMI, in ogni fase del loro percorso di internazionalizzazione.


Indice

Le principali linee di finanziamento SACE SIMEST

Caratteristiche generali dei finanziamenti

A chi sono rivolti e come accedere


Le principali linee di finanziamento SACE SIMEST

I bandi SACE SIMEST non sono bandi unici, ma un insieme di linee di intervento distinte, ciascuna mirata a specifiche esigenze di sviluppo internazionale.


Sace Simest: Certificazioni e consulenze

Obiettivo del bando: il bando Certificazioni e Consulenze supporta le imprese italiane che vogliono realizzare progetti di innovazione e internazionalizzazione, tramite consulenze, formazione e certificazioni.

Beneficiari: possono accedere al bando tutte le imprese italiane con almeno due bilanci depositati relativi a due esercizi completi.

Tipologia di contributo: il contributo è previsto come un finanziamento agevolato combinato ad un contributo a fondo perduto. L’investimento minimo è 10.000€ e l’importo massimo è 500.000€.

Il finanziamento agevolato è di massimo 20% dei ricavi medi degli ultimi due esercizi, della durata di 4 anni di cui 2 di preammortamento.

Il contributo a fondo perduto ha due differenti aliquote, in base alle imprese richiedenti:

  • 10% (per un contributo massimo di 100.000€) per le imprese femminili, giovanili o export;
  • 20% per imprese con interessi in Africa, America centrale o meridionale con sede operativa in sud Italia.

Spese ammissibili: sono ammissibili a questo bando tutte le spese di:

  • Consulenze per indagini e studi di fattibilità per l’internazionalizzazione;
  • Formazione relativa al progetto di internazionalizzazione o innovazione;
  • Consulenze per innovazione tecnologica e di prodotto, con attenzione alla sostenibilità ambientale;
  • Certificazioni di prodotto, ambientali e per l’innovazione tecnologica;
  • Spese di supporto al progetto (massimo 20% del totale);
  • Consulenze professionali per la conformità alla normativa ambientale nazionale;
  • Consulenze per la presentazione e gestione della domanda SIMEST (fino al 5% dell’importo deliberato).

Sono inoltre ammesse le spese aggiuntive per imprese con interessi in Africa o America Latina:

  • Affitto e allestimento di eventuali strutture destinate alla formazione del personale;
  • Viaggio, ingresso e soggiorno in Italia del personale da assumere dopo la formazione (inclusi costi correlati: regolarizzazione, visite mediche, divise, ecc.);
  • Viaggio e soggiorno in Italia di potenziali clienti africani o dell’America Latina.

Come ottenerlo: Come per tutte le agevolazioni SACE SIMEST per ottenerla è necessario preparare la documentazione legata all’investimento e presentare la domanda.

Scopri il bando Sace Simest Certificazioni e consulenze


Sace Simest: E-commerce

Obiettivo del bando: il bando E-commerce SIMEST sostiene le imprese italiane che vogliono sviluppare strategie digitali di vendita sui mercati esteri.

Il finanziamento è destinato a progetti per la creazione, il miglioramento o l’accesso a piattaforme e-commerce proprie o di terzi (marketplace), con l’obiettivo di rafforzare la presenza commerciale online a livello internazionale.

Beneficiari: possono accedere al bando tutte le imprese italiane, di qualsiasi dimensione, che abbiano almeno due bilanci depositati relativi a due esercizi completi.

Tipologia di contributo: il contributo è previsto sotto forma di finanziamento agevolato combinato a un contributo a fondo perduto, con un investimento minimo: 10.000€ e un investimento massimo di 500.000€ (sia per piattaforme proprie che di terzi).

Il finanziamento agevolato offerto è della durata di quattro anni di cui due di preammortamento, con un importo massimo fino al 20% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci.

Il contributo a fondo perduto è differenziato in base alle imprese richiedenti:

  • 10% (fino a un massimo di 100.000€) per imprese femminili, giovanili o con quota export;
  • 20% per imprese con interessi in Africa o America Latina e sede operativa nel Sud Italia.

Spese ammissibili: sono ammissibili le spese relative a:

  • Creazione, sviluppo o miglioramento di una piattaforma e-commerce propria;
  • Accesso a marketplace di terzi con personalizzazione dello store aziendale;
  • Investimenti digitali funzionali al progetto (hardware, software, hosting, UX/UI, ecc.);
  • Spese promozionali connesse al progetto (SEO, ADV, marketing, campagne estere);
  • Formazione del personale sull’uso delle piattaforme e sulle strategie digitali;
  • Consulenze per la conformità normativa ambientale nazionale;
  • Spese di supporto alla domanda SIMEST (fino al 5% dell’importo deliberato).

Come ottenerlo: come per tutte le agevolazioni SIMEST, è necessario predisporre la documentazione relativa al progetto e presentare la domanda nei termini stabiliti.

Scopri il bando Sace Simest E-commerce


Sace Simest: Transizione digitale o ecologica

Obiettivo del bando: il bando Transizione Digitale ed Ecologica SIMEST sostiene le imprese italiane che vogliono intraprendere investimenti innovativi in ambito digitale ed ecologico.

L’obiettivo è rafforzare la competitività internazionale, migliorare la sostenibilità ambientale e consolidare la solidità patrimoniale anche attraverso interventi realizzati sul territorio nazionale.

Beneficiari: possono accedere al bando le imprese italiane che soddisfano almeno una delle seguenti condizioni:

  • Fatturato estero ≥ 10% nell’ultimo anno e almeno due bilanci depositati;
  • Fatturato estero ≥ 3% e almeno il 10% del fatturato realizzato verso imprese esportatrici con quota export ≥ 3%;
  • Imprese energivore o in percorso di efficientamento energetico con fatturato estero ≥ 3%.

Tipologia di contributo: il contributo è previsto sotto forma di finanziamento agevolato combinato a un contributo a fondo perduto. L’investimento minimo è 10.000€ e l’investimento massimo è:

  • 500.000€ per microimprese
  • 2.500.000€ per PMI e PMI innovative
  • 5.000.000€ per altre imprese

L’importo massimo finanziabile è fino al 35% del fatturato medio degli ultimi due esercizi. Il finanziamento agevolato è di durata di 6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Il contributo a fondo perduto è così articolato:

  • 10% (fino a un massimo di 100.000€) per imprese con requisiti specifici;
  • 20% (fino a un massimo di 200.000€) per imprese energivore o in transizione energetica.

Spese ammissibili: sono ammissibili le spese relative a:

  • Transizione Digitale: integrazione e sviluppo digitale dei processi, modelli organizzativi in ottica digitale, acquisto di attrezzature tecnologiche e software, consulenze digitali (es. digital manager), sistemi di cybersecurity, disaster recovery, blockchain, formazione e investimenti legati all’Industria 4.0.
  • Transizione Ecologica: investimenti per la sostenibilità ambientale e sociale (fotovoltaico, efficientamento energetico, ecc.), ottenimento e mantenimento di certificazioni ambientali collegate agli investimenti.
  • Rafforzamento patrimoniale: spese legate a finanziamenti, aumenti di capitale sociale e finanziamenti a controllate.

Sono inoltre previste maggiorazioni del tetto di spesa fino a:

  • 70% per imprese con aumento dei costi energetici ≥ 100% (con asseverazione) e export ≥ 20%;
  • 80% per imprese con interessi nei Balcani Occidentali;
  • 90% per imprese energivore o localizzate nei territori alluvionati

Sono ammissibili anche consulenze per la conformità alla normativa ambientale e consulenze per la presentazione e gestione della domanda SIMEST (fino al 5% dell’importo deliberato).

Come ottenerlo: per accedere all’agevolazione è necessario predisporre la documentazione richiesta e presentare la domanda nei termini stabiliti da SIMEST.

Scopri il bando Sace Simest Transizione digitale ed ecologica


Sace Simest: Temporary manager

Obiettivo del bando: il bando Temporary Manager SIMEST sostiene l’inserimento temporaneo di figure manageriali qualificate all’interno delle imprese italiane.

L’obiettivo è favorire l’internazionalizzazione, l’innovazione organizzativa e il rafforzamento competitivo sui mercati esteri.

Beneficiari: possono accedere al bando tutte le imprese italiane, di qualsiasi dimensione, che abbiano depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Tipologia di contributo: il contributo è previsto sotto forma di finanziamento agevolato combinato a un contributo a fondo perduto. L’investimento minimo: 10.000€ e l’investimento massimo: 500.000€.

Il finanziamento massimo previsto è fino al 20% del fatturato medio degli ultimi due esercizi ed è della durata di 4 anni, con 2 di preammortamento.

Il contributo a fondo perduto è così articolato:

  • fino al 10% (massimo 100.000€) per imprese giovanili, femminili o con quota export;
  • fino al 20% per imprese con interessi in Africa o America Latina/Centrale e sede operativa nel Sud Italia.

Spese ammissibili: sono ammissibili le spese relative a:

  • Prestazioni professionali del Temporary Manager;
  • Servizi erogati da società specializzate per il supporto manageriale temporaneo;
  • Attività di marketing e promozione;
  • Digitalizzazione dei processi aziendali;
  • Innovazione di modelli organizzativi e gestionali;
  • Adeguamento e innovazione di prodotti/servizi;
  • Certificazioni internazionali, licenze, marchi e tutela del Made in Italy;
  • Formazione interna o esterna del personale;
  • Viaggi e soggiorni di amministratori o titolari;
  • Viaggi e soggiorni (incoming) di potenziali partner (esclusa la clientela);
  • Spese legali per la costituzione di filiali o controllate locali;
  • Consulenze per la conformità alla normativa ambientale nazionale;
  • Consulenze per la presentazione e gestione della domanda SIMEST (fino al 5% dell’importo deliberato).

Come ottenerlo: per usufruire dell’agevolazione è necessario predisporre la documentazione progettuale e presentare la domanda nei termini previsti da SIMEST.

Scopri il bando Sace Simest Temporary Manager


Sace Simest: Fiere ed eventi internazionali

Obiettivo del bando: il bando Fiere ed Eventi Internazionali SIMEST sostiene la partecipazione delle micro, piccole e medie imprese italiane a fiere, mostre, eventi e missioni internazionali, anche in formato digitale.

L’obiettivo è aumentare la visibilità delle imprese sui mercati esteri e favorire nuove opportunità commerciali.

Beneficiari: possono accedere al bando le MPMI italiane che intendono partecipare a un massimo di 3 eventi di carattere internazionale (anche virtuali), tra fiere, mostre, eventi e missioni commerciali.

  • Per importi fino a 150.000€: è richiesto almeno 1 bilancio relativo a un esercizio completo.
  • Per importi superiori a 150.000€: sono richiesti almeno 2 bilanci relativi a due esercizi completi.

Tipologia di contributo: il contributo è previsto come finanziamento agevolato combinato a un contributo a fondo perduto. L’importo massimo del finanziamento agevolato è 500.000€ ed ha una durata di 4 anni, di cui 2 di preammortamento.

Limiti del finanziamento:

  • fino a 150.000€ → massimo 20% dei ricavi dell’ultimo bilancio;
  • oltre 150.000€ → massimo 20% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci.

Il contributo a fondo perduto è differenziato in base alle imprese richiedenti:

  • fino al 10% (massimo 100.000€) per imprese femminili, giovanili o con quota export;
  • fino al 20% per imprese con interessi in Africa o America Latina e sede operativa nel Sud Italia.

Spese ammissibili: sono ammissibili tutte le spese connesse alla partecipazione agli eventi internazionali, in particolare:

  • Spese per area espositiva;
  • Spese logistiche (trasporti, allestimenti, trasbordi);
  • Spese promozionali e pubblicitarie;
  • Spese digitali connesse all’evento (piattaforme, tecnologie, e-commerce);
  • Spese di consulenza per l’organizzazione e la partecipazione;
  • Spese per incoming: viaggio e soggiorno di potenziali clienti stranieri (per tutte le geografie).

Sono inoltre ammesse:

  • Consulenze per la conformità alla normativa ambientale;
  • Consulenze per la presentazione e gestione della domanda SIMEST (fino al 5% dell’importo deliberato).

Come ottenerlo: per accedere al bando è necessario predisporre la documentazione relativa agli eventi selezionati e presentare la domanda nei termini stabiliti da SIMEST.

Scopri il bando Sace Simest Fiere ed Eventi Internazionali


Sace Simest: Inserimento mercati esteri

Obiettivo del bando: il bando Inserimento Mercati Esteri SIMEST sostiene le imprese italiane che intendono aprire nuove strutture all’estero o potenziare/sostituire quelle già esistenti.

L’obiettivo è favorire l’inserimento stabile sui mercati internazionali e supportare l’espansione commerciale attraverso una presenza diretta.

Beneficiari: possono accedere al bando le imprese italiane di qualsiasi dimensione che intendono avviare o rafforzare strutture estere. È richiesto il deposito di almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Tipologia di contributo: il contributo è previsto come finanziamento agevolato combinato a un contributo a fondo perduto. L’investimento minimo: 10.000€ e l’investimento massimo è:

  • 500.000€ per microimprese
  • 2.500.000€ per PMI e startup/PMI innovative
  • 3.500.000€ per altre imprese

L’importo massimo finanziabile è fino al 35% del fatturato medio dell’ultimo biennio.

Il finanziamento ha una durata: 6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Il contributo a fondo perduto è così articolato:

  • fino al 10% (massimo 100.000€) per imprese con requisiti specifici (femminili, giovanili, con quota export);
  • fino al 20% per imprese con interessi in Africa o in America Centrale/Meridionale e sede operativa nel Sud Italia.

Spese ammissibili: sono ammissibili le spese relative a:

  • Struttura estera: affitto, acquisto e ristrutturazione locali all’estero, investimenti di start-up;
  • Personale: personale impiegato in via esclusiva e continuativa all’estero per funzioni non commerciali, viaggi del personale all’estero;
  • Supporto al progetto: formazione, consulenze specifiche, attività promozionali sui mercati esteri.

Sono inoltre previste spese aggiuntive per imprese con interessi in Africa o America Latina:

  • Formazione professionale erogata da enti certificati;
  • Affitto e allestimento di locali destinati alla formazione;
  • Viaggio, ingresso e soggiorno in Italia del personale da assumere (incluse spese mediche e logistiche);
  • Contratti di apprendistato o tirocinio (fino a 6 mesi) con copertura del costo.

Come ottenerlo: per accedere al bando è necessario predisporre la documentazione relativa all’investimento e presentare la domanda nei termini stabiliti da SIMEST.

Scopri il bando Sace Simest Inserimento mercati esteri


Sace Simest: Competitività America Centrale e Meridionale

Obiettivo del bando: il bando Competitività America Centrale e Meridionale SIMEST sostiene la competitività internazionale delle imprese italiane nei mercati latinoamericani.

L’iniziativa finanzia investimenti strategici e patrimoniali, anche in Italia, finalizzati a rafforzare la presenza in tali aree o a creare nuove opportunità commerciali.

Beneficiari: possono presentare domanda:

  • imprese italiane esportatrici con fatturato estero ≥ 5% e:
    • export o import con l’America Latina ≥ 2%, oppure
    • presenza diretta in America Centrale o Meridionale;
  • imprese italiane con almeno il 10% del fatturato realizzato verso le imprese sopra indicate;
  • imprese non esportatrici che intendono investire in America Latina (minimo 30% dell’investimento in quell’area).

È richiesto il deposito di almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Tipologia di contributo: il contributo è previsto come finanziamento agevolato combinato a un contributo a fondo perduto. L’investimento minimo: 10.000€ e l’investimento massimo è:

  • 500.000€ per microimprese
  • 2.500.000€ per PMI e startup innovative
  • 5.000.000€ per altre imprese

L’importo massimo finanziabile è fino al 35% del fatturato medio degli ultimi due esercizi ed ha una durata di 6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Il contributo a fondo perduto è così articolato:

  • fino al 20% (massimo 200.000€) per imprese con sede operativa nel Sud Italia;
  • fino al 10% (massimo 100.000€) per tutte le altre imprese.

Inoltre prevista la possibilità di accesso senza prestazione di garanzie.

Spese ammissibili: sono ammissibili le spese relative a:

  • Rafforzamento patrimoniale: acquisto o leasing di macchinari, impianti e attrezzature; hardware e software; digitalizzazione dei processi aziendali; modelli organizzativi digitali; sistemi di cybersecurity, disaster recovery e blockchain; contenuti digitali; progetti legati a Industria 4.0 e 5.0; creazione o ampliamento di strutture in America Latina; investimenti per la sostenibilità ambientale e sociale (anche in Italia).
  • Spese operative: formazione professionale e inserimento di personale locale; affitto e allestimento strutture; viaggi, visti, soggiorni e visite mediche; certificazioni, omologazioni e promozione; tirocini e apprendistati per personale latinoamericano.
  • Altre spese ammissibili: consulenze per la conformità normativa ambientale; consulenze per la presentazione e gestione della domanda SIMEST; asseverazioni del revisore.

Come ottenerlo: per usufruire delle agevolazioni è necessario predisporre la documentazione relativa all’investimento e presentare la domanda nei termini previsti da SIMEST.

Scopri il bando Sace Simest Competitività America Centrale e Meridionale


Sace Simest: Potenziamento mercati africani

Obiettivo del bando: il bando Potenziamento Mercati Africani SIMEST sostiene le imprese italiane che desiderano rafforzare la propria presenza in Africa.

L’iniziativa finanzia investimenti patrimoniali e operativi, sia all’estero che in Italia, con l’obiettivo di favorire l’internazionalizzazione, la crescita sostenibile e l’inserimento stabile delle imprese nel continente africano.

Beneficiari: possono presentare domanda le imprese italiane che soddisfano almeno uno dei seguenti requisiti:

  • imprese, anche non esportatrici, che investono in Africa (almeno il 30% dell’investimento);
  • imprese esportatrici (fatturato estero ≥ 5%) che:
    • hanno almeno il 2% del fatturato da/verso l’Africa, oppure
    • possiedono o si impegnano ad aprire una sede in Africa;
  • imprese con almeno il 10% del fatturato realizzato verso imprese italiane che esportano in Africa o che vi hanno una presenza diretta.

Tutte le imprese devono avere depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Tipologia di contributo: il contributo è previsto come finanziamento agevolato combinato a un contributo a fondo perduto. L’investimento minimo: 10.000€ e l’investimento massimo:

  • 500.000€ per microimprese
  • 2.500.000€ per PMI e startup innovative
  • 5.000.000€ per altre imprese

L’importo massimo finanziabile è fino al 35% del fatturato medio degli ultimi due esercizi e la durata è di 6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Il contributo a fondo perduto è così articolato:

  • fino al 20% (massimo 200.000€) per imprese con sede operativa nel Sud Italia;
  • fino al 10% (massimo 100.000€) per tutte le altre imprese.

È prevista anche la possibilità di accesso senza garanzie.

Spese ammissibili: sono ammissibili le spese relative a:

  • Rafforzamento patrimoniale: acquisto o leasing di macchinari, impianti e beni strumentali; hardware e software; digitalizzazione dei processi aziendali; modelli organizzativi digitali; blockchain e disaster recovery; attrezzature tecnologiche e programmi digitali; investimenti in sostenibilità ambientale e sociale (anche in Italia); acquisto o ampliamento di strutture produttive/commerciali in Africa; investimenti legati a Industria 4.0 e 5.0 (es. AI, cybersecurity).
  • Spese operative: formazione professionale del personale locale; affitto e allestimento strutture; trasferimento, soggiorno e regolarizzazione del personale in Italia; promozione, certificazioni e omologazioni di prodotto; inserimento con tirocini o apprendistati per personale africano.
  • Altre spese ammissibili: consulenze ambientali per conformità normativa; consulenze per predisposizione e gestione della domanda SIMEST; asseverazioni da revisore.

Come ottenerlo: per usufruire dell’agevolazione è necessario predisporre la documentazione relativa all’investimento e presentare la domanda nei termini previsti da SIMEST.

Scopri il bando Sace Simest Potenziamento mercati Africani


Caratteristiche generali dei finanziamenti

I Finanziamenti Agevolati SACE SIMEST condividono alcune caratteristiche che li rendono particolarmente attrattivi:

  • Tasso Agevolato: Il tasso d'interesse applicato è estremamente competitivo, spesso pari al 10% del tasso di riferimento UE (e comunque non superiore a zero, se il calcolo porta a un risultato negativo).
  • Contributo a Fondo Perduto: Nella maggior parte delle linee è prevista una quota non rimborsabile che può arrivare fino a una percentuale del finanziamento richiesto, a seconda del bando specifico e delle caratteristiche dell'impresa (es. PMI, sede nel Sud Italia).
  • Massimali di Finanziamento: L'importo finanziabile varia in base al tipo di progetto e alla dimensione dell'impresa, con un importo massimo generalmente collegato alla media dei ricavi degli ultimi due bilanci dell'azienda.
  • Durata: La durata del finanziamento è tipicamente di 4 anni, inclusi 2 anni di pre-ammortamento (periodo in cui si pagano solo gli interessi).

A chi sono rivolti e come accedere

I principali destinatari dei bandi SACE SIMEST sono le Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI) italiane, ma alcune linee sono aperte anche alle Mid Cap e in determinate circostanze a Grandi Imprese, purché in stato di attività e con sede legale e operativa in Italia. Requisiti specifici (come una quota minima di fatturato export) possono essere richiesti per determinate misure.

L'accesso ai finanziamenti avviene tramite una piattaforma digitale e la presentazione della domanda è soggetta alla disponibilità delle risorse finanziarie. È fondamentale che le imprese verifichino con attenzione:

  • I requisiti di accesso specifici per ogni linea.
  • I massimali e le percentuali di Contributo a Fondo Perduto applicabili.
  • La corretta documentazione richiesta per l'istruttoria.

Importante: Le linee di finanziamento SACE SIMEST spesso rientrano nel regime del de minimis (o in regimi temporanei specifici), pertanto è essenziale che le imprese verifichino il proprio plafond residuo prima di presentare domanda.


Conclusioni

In sintesi, i finanziamenti SACE SIMEST sono uno strumento dinamico e versatile che offre liquidità, consulenza e supporto finanziario in condizioni di mercato altamente favorevoli, rappresentando un'opportunità cruciale per le imprese italiane che vogliono cogliere le sfide e le opportunità offerte dal mercato globale.

Vuoi ottenere un finanziamento agevolato SACE SIMEST? Contattaci, ti supportiamo dalla presentazione della domanda all’ottenimento del contributo.